iPhone 6s Plus: il test della batteria

Dopo aver analizzato tutti i dettagli sul nuovo iPhone 6s Plus, è arrivato il momento di fare il punto della situazione per quanto riguarda la batteria. Ve lo avevamo già detto: le prestazioni sono vicine a quelle di iPhone 6 Plus, ma andiamo a vedere in questi giorni di test approfonditi, quali risultati abbiamo ottenuto.

BATTERIA

La batteria di iPhone 6s Plus è di 2750mAh, 165mAh in meno di quella dell’iPhone 6 Plus dell’anno scorso (2915 mAh) secondo quanto dice iFixit, ma non c’è da preoccuparsi perchè l’autonomia non ne risente.

Come abbiamo fatto con i test di iPhone 6s, anche qui abbiamo analizzato la batteria di iPhone 6s Plus non su base “scientifica” ma tenendo in considerazione l’utilizzo quotidiano. Abbiamo testato l’autonomia del nuovo iPhone 6s Plus con utilizzi differenti di giorno in giorno e con l’attivazione e la disattivazione di determinate funzionalità.

Premessa: i risultati possono variare da dispositivo a dispositivo a seconda del tipo di utilizzo del device, della copertura del segnale del gestore nella zona in cui ci si trova, della configurazione del dispositivo, delle funzioni attivate e disattivate su quest’ultimo e anche dello spazio libero su disco. Pertanto, riferitevi a questo test come mera indicazione per valutare eventuali miglioramenti e/o peggioramenti dell’autonomia dei nuovi iPhone 6s Plus in rapporto con quella dei precedenti iPhone 6 Plus che abbiamo testato l’anno scorso.

Giorno 1: utilizzo medio (“Ehy Siri” attivo e NO modalità di risparmio)

Abbiamo iniziato i test sulla batteria di iPhone 6s Plus alle 8:10 di mattina e abbiamo terminato alle 23:48 di sera con una percentuale di batteria rimanente del 27%. Nella prima giornata di test abbiamo dovuto sfruttare l’iPhone per la realizzazione delle riprese per i focus e le review e anche per il testing di determinate funzioni e novità quindi parliamo di un utilizzo medio perché comunque non comprende app o giochi pesanti, streaming di contenuti e altre operazioni che consumano troppo. La luminosità, però, è rimasta quasi sempre al massimo, condizione dovuta alla luminosità delle scene per le riprese.

Le app usate maggiormente durante la giornata sono state: Mail, Safari, YouTube, Messaggi, WhatsApp, Facebook, Twitter, Instagram, Musica, Note, Fotocamera. Tutto ovviamente sotto rete LTE per una buona metà della giornata e sotto WiFi per la seconda parte. Nessun gioco o applicazione pesante del calibro di iMovie o simili.

Da quanto ci dice iOS, abbiamo usato il device per 7 ore e 53 minuti e lo abbiamo tenuto in standby per 15 ore e 38 minuti. Per chi non lo sapesse, ricordiamo la differenza tra la voce “Standby” e la voce “Utilizzo”: la voce utilizzo riguarda il tempo effettivo in cui l’iPhone è stato utilizzato, mentre la voce standby riguarda il tempo trascorso da quando il device è stato scollegato dall’alimentazione. In questa giornata di test non è stata attivata la modalità di risparmio energetico e la funzione “Hey Siri” è rimasta attiva.

giorno 1

Giorno 2: utilizzo intenso (“Ehy Siri” attivo e NO modalità di risparmio)

Durante il secondo giorno di test abbiamo fatto lavorare davvero tanto iPhone 6s Plus, testando giochi e montando video in 4K con iMovie. Abbiamo usato poi i soliti social, Messaggi, WhatsApp, Mail, Telefono, Note, Fantastical, Apple Store, Musica, Safari e YouTube. Il dispositivo si è comportato abbastanza bene ed è rimasto in standby per 16 ore e in utilizzo per 8 ore e 16 minuti. Staccato dalla corrente alle ore 8:10 di mattina, è arrivato alle ore 00:10 con il 22% di batteria. Anche qui non è stato necessario l’intervento della modalità di risparmio energetico.

giorno 2

Giorno 3: utilizzo medio-intenso (“Ehy Siri” attivo e SI modalità di risparmio)

Durante il terzo giorno di test abbiamo fatto lavorare un po’ meno l’iPhone, sfruttando le app più comuni (social, messaggistica e navigazione web) senza sfruttare troppo Mail, YouTube e Note. In compenso abbiamo sfruttato parecchio la fotocamera, l’app Foto e abbiamo ricevuto davvero tantissime notifiche (tra gruppi WhatsApp e un sabato sera da organizzare). Il dispositivo ha totalizzato un tempo di standby di 16 ore e 50 minuti e un tempo di utilizzo di 8 ore e 34 minuti. La funzione Hey Siri l’abbiamo lasciata sempre attiva, ma abbiamo abilitato la modalità di risparmio energetico quando il device ha raggiunto il 20% di batteria.

giorno 3

Giorno 4: utilizzo intenso (“Ehy Siri” attivo e SI modalità di risparmio)

Il quarto giorno è stato il giorno più intenso di test sulla batteria del dispositivo. Notifiche a non finire (tra risultati delle partite di calcio, gruppi di amici su WhatsApp e attività sui social), grande quantità di video in streaming sotto rete LTE da YouTube, giochi, foto, video e chiamate. La batteria è arrivata a fine giornata (20:47) all’8% con la modalità di risparmio energetico attiva. Il tempo di utilizzo è stato di 8 ore e 5 minuti e quello di standby è stato di 12 ore e 10 minuti.

giorno 4

Giorno 5: utilizzo intenso (“Ehy Siri” attivo e SI modalità di risparmio)

Il quinto giorno è stato un giorno di utilizzo intenso del nuovo iPhone 6s Plus, con Garageband utilizzato per circa un’ora, solite chat e chiamate e tante, davvero tante, ricerche su Safari. Non sono mancati 5 o 6 video su YouTube sotto rete WiFi e alcuni test di velocità della rete LTE e WiFi con l’app SpeedTest. A fine giornata, il device ha raggiunto il 2% di batteria, con la modalità di risparmio energetico attiva dal 40% (attivata manualmente). Il device ha totalizzato 9 ore e 6 minuti di utilizzo e 15 ore e 4 minuti di standby.

giorno 5

Giorno 6: utilizzo medio (“Ehy Siri” non attivo e NO modalità di risparmio)

Dopo 5 giorni di prova con la funzione Hey Siri attiva, che personalmente ho usato forse solo due volte da quando ho ricevuto l’iPhone perchè scomoda e in conflitto con Siri di Apple Watch, abbiamo deciso di disabilitare questa funzione e di andare a vedere come cambia l’autonomia dell’iPhone. Utilizzo medio-intenso in questa giornata, paragonabile a quello del giorno 1. Batteria arrivata alle 00:42 con il 30% residuo e con un tempo di utilizzo di 8 ore e 6 minuti e con un tempo di standby di 15 ore e 26 minuti. Nessuna modalità di risparmio energetico.

giorno 6

Giorno 7: utilizzo base con standby notturno (“Ehy Siri” non attivo e SI modalità di risparmio)

Per concludere i test abbiamo testato la resistenza di iPhone con un utilizzo davvero basilare e uno standby notturno. Le app usate maggiormente sono state: Facebook, Instagram, Safari, Telefono, Messaggi, Mail, Musica, App Store, WhatsApp e Foto, ovviamente non in modo intenso. Il device ha resistito in standby 39 ore e 24 minuti e 12 ore e 16 minuti in utilizzo con la modalità di risparmio energetico attiva dal 20%.

giorno 7

Conclusioni

Questi erano i nostri test eseguiti su iPhone 6s Plus per valutarne la durata della batteria. Per quanto i risultati che otterrete potranno risultare di poco o di molto distanti da quelli da noi proposti, in positivo o in negativo, questo non significa che i nostri dati siano “giusti” e i vostri “sbagliati” e che per questo dobbiate preoccuparvi, e logicamente non è vero nemmeno il contrario. Semplicemente il consumo di batteria dipende non solo da quanto si utilizza un dispositivo, ma anche da come lo si utilizza e con quali settaggi (se volete risparmiare batteria, seguite questi consigli). In ogni caso, la batteria di iPhone 6s Plus, a grandi linee, non risente della diminuzione dei mAh e resta in linea con quella di iPhone 6 Plus. Non aspettatevi quindi grandissime differenze rispetto al modello precedente. Se venite da un iPhone 5s o precedenti, invece, noterete sicuramente un incremento di autonomia passando ad iPhone 6s Plus.

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