iPhone 4S: raggiunto un possibile accordo tra le parti sul il prototipo smarrito

Prima del lancio dell’iPhone 4S ha suscitato particolare clamore la notizia di un nuovo prototipo misteriosamente smarrito da un impiegato della compagnia in un bar di San Francisco. Dopo varie speculazioni e notizie più o meno chiare, sembra che le parti abbiano raggiunto un accordo, non reso pubblico, per porre fine alla questione.

La notizia del prototipo smarrito è arrivata circa due mesi prima della presentazione dell’iPhone 4S in un bar di San Francisco, e la compagnia sin da subito si è attivata per tentare di recuperare quanto prima il suddetto dispositivo, tuttavia senza successo; durante la ricerca si è discusso della possibilità che Apple avesse collaborato anche con la polizia de luogo arrivando a indagare presso un’abitazione in particolare nel quartiere di Bernal Heights. Le indagini sembravano esser state infruttuose, e a destare perplessità fu la reticenza della polizia ad ammettere di aver collaborato effettivamente con la compagnia, nonostante abbia rivisto le sue dichiarazioni in seguito ammettendo effettivamente di aver preso parte alle indagini e alla perquisizione dell’abitazione in questione.

Il proprietario dell’abitazione, Sergio Calderón, in seguito alla perquisizione minacciò di intentare causa sull’incidente accusando la compagnia di aver inviato degli ufficiali di sicurezza i quali diedero l’impressione di essere degli agenti di polizia, violando conseguentemente i suoi diritti attraverso la ricerca. L’ultimo aggiornamento sulla questione è arrivato da CNET nel mese di dicembre grazie all’avvocato di Calderón, David Monroe, sul termine delle negoziazioni e su come sarebbe stata depositata una denuncia poco dopo. Quattro mesi dopo tuttavia arriva un nuovo aggiornamento: contattato da Network World, infatti, Monroe avrebbe risposto “no comment” a tutte le domande a lui poste, confermando parzialmente l’ipotesi che sia stato raggiunto un accordo di non divulgazione tra Apple, Calderon e lo stesso Monroe, impedendo quindi il rilascio di qualsiasi commento sulla vicenda.

Erik Slivka di MacRumors ha in seguito tentato di contattare Monroe ricevendo tuttavia la stessa serie di “no comment” a tutte le domande poste all’avvocato. Nonostante la compagnia anche abbia deciso di non commentare, John Theriault, capo della sicurezza, ha lasciato Apple nel mese di novembre dello scorso anno, suggerendo come la sua partenza sia stata causata proprio dalle circostanze legate al prototipo di iPhone 4S smarrito.

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