ARTICOLO SPONSORIZZATO – Indoona, l’applicazione VoIP che consente di effettuare chiamate gratuite da smartphone e web, ha ricevuto l’importante riconoscimento “Global Telecom Business Innovation Awards 2015” come una delle realtà più innovative nel settore delle comunicazioni.
L’ottava edizione della manifestazione si è svolta nei giorni scorsi a Londra e Indoona ha ricevuto l’ambito premio nella categoria innovazione per i servizi dedicati ai consumatori, e in particolare modo per il modo in cui il servizio vocale viene offerto.
Queste le motivazioni che hanno portato al riconoscimento:
Tiscali è stato uno dei primi operatori ad aver abbracciato la tecnologia NSV e ad offrire la distribuzione di una soluzione basata su tale tecnologia per l’architettura di rete IMS, così da poter supportare la diffusione di Indoona in tutto il mondo e per milioni di abbonati, sfruttando più nodi disseminati in vari paesi così da evitare il backhauling di tutto il traffico RTP in un unico luogo.
Si tratta di un premio molto importante, che dimostra ancora una volta la qualità di un servizio ideato e sviluppato interamente in Italia. A ritirare il premio nella splendida cornice di Londra ci ha pensato Andrea Podda, CTO di Tiscali.
Proprio Andrea Podda ci ha raccontato come è nato e come si è sviluppato Indoona in questi anni. In un’epoca che sembra appartenere alla preistoria, Tiscali sviluppò wiPhone, un un servizio che permetteva di effettuare chiamate verso numeri di rete fissa e mobile, sia nazionali che internazionali, a costi contenuti. Si trattava di un servizio VoIP legato all’ADSL di casa, che poteva essere sfruttato in mobilità con tutte le reti Wi-Fi. Ovviamente, con le reti Tiscali l’accesso era automatico e veniva automaticamente scelta la rete Wi-Fi e non quella GSM.
wiPhone prevedeva un supporto limitato alla messaggistica istantanea, che a quell’epoca era considerata una caratteristica secondaria, visto che in quegli anni andavano per la maggiore gli smartphone Symbian e il concetto di app era molto diverso. wiPhone ha fatto però da ponte tra il vecchio mondo dei Nokia e la nuova era degli iPhone e degli smartphone Android.
Con l’iPhone, infatti, wiPhone andava ripensato, soprattutto per potenziare il servizio di messaggistica. Da qui nacque indoona.
Per far funzionare wiPhone, bisognava acquistare dai fornitori sia il software che l’hardware, poi con il passare degli anni nacquero altre soluzioni che prevedevano l’acquisto solo del software, mentre l’hardware non apparteneva più al fornitore. Da quel momento, infatti, il software poteva essere installato su cloud e su hardware non acquistati direttamente.
Oggi, la piattaforma indoona è installata su diversi nodi: su due nodi proprietari in Italia e su nodi di Amazon che si trovano in varie parti del mondo (Singapore, New York, California…) e che man mano saranno installati anche in altri paesi. Per ora Tiscali sta valutando il funzionamento di questi nodi, visto che Amazon offre i suoi server in maniera molto elastica su un nodo piuttosto che un altro, con la possibilità di disattivarli quando non sono necessari. Questo consente agli sviluppatori di indoona di gestire i nodi in maniera dinamica e flessibile, in base alle esigenze che si presentano giorno dopo giorno.
Utilizzando questo tipo di tecnologia, indoona consente di avvicinarsi alle zone dove gli utenti in giro per il mondo utilizzano il servizio, visto che la piattaforma si sta allargando sempre più fuori dai confini italiani. Adesso, indoona ha avvicinato quei nodi che gestiscono la parte real time della comunicazione: a Cagliari troviamo tutta la parte statica, dove Tiscali ha realizzato una IMS che normalmente viene fornita da realtà come ZTE, Alcatel e Nokia, e che rappresenta il core di tutta la comunicazione di indoona. La IMS ha una parte centralizzata (HSS) dove risiedono le informazioni dei clienti, e che è identica a quella utilizzata dagli operatori mobili per avere le info dei clienti e il numero della sim con relativi parametri privati. Nella HSS, Indoona ha tutti i dati dell’utente che si è registrato al servizio. Sempre a livello centralizzato, indoona ha sviluppato i moduli che gestiscono la chiamata, mentre tutti i moduli dove passano le informazioni in tempo reale della chiamata sono distribuiti non solo a Cagliari, ma anche a Milano e nei nodi di Amazon disseminati per il mondo. Tali nodi sono stati individuati in base alla strategia e alle azioni di marketing attuali, per essere presenti negli Stati Uniti, in Oriente, in Sud America, in Europa (Irlanda) e in Medio Oriente.
L’app indoona è in grado di sapere l’origine geografica del chiamante e quella del chiamato: se chi fa partire la chiamata indoona si trova a Singapore, verso Cagliari arriva solo una richiesta di autorizzazione, dopo di che la chiamata rimane in quel territorio. Il nodo di Singapore limita la chiamata all’operatore del paese, aumentando la qualità del servizio e facendo sparire l’effetto della classica chiamata internazionale. Allo stesso modo, se la chiamata avviene tra due persone a Singapore, non ci sarà più il passaggio dal nodo in Italia come invece avveniva prima, ma tutto sarà gestito dal nodo proprio di Singapore.
Questo percorso che indoona ha intrapreso ha anche dei vantaggi economici. Sfruttando la soluzione dei differenti nodi, sono stati risparmiati milioni di euro di investimento per diffondere il servizio in tutto il mondo, con una spesa che a parità di numero di clienti si attesterebbe su qualche centinaia di migliaia di euro. Inoltre, il sistema è molto flessibile: se bisogna creare nuovi nodi non è necessario acquistare nodi fisici dagli operatori di tutto il mondo e relativa banda dedicata (che si paga anche se non la usi tutta), e non bisogna più configurare delle macchine proprietarie e acquistare un servizio di supporto per quelle macchine. Tutto questo è stato sostituito dalla soluzione sfruttata ora da indoona, che tra l’altro è anche molto flessibile per quanto riguarda la gestione dei vari nodi, che possono essere attivati o disattivati in modo semplice e veloce.
Tutte le caratteristiche del servizio sono disponibili su www.indoona.com
Indoona è disponibile su App Store direttamente a questo indirizzo in modo completamente gratuito.