Molly Watt è un’attivista e blogger americana affetta dalla sindrome di Usher, con la quale ormai convive da anni. Questa sindrome le ha provocato sordità e cecità progressiva, ma grazie all’utilizzo dell’Apple Watch per lei è diventato più facile muoversi e comunicare.
Sfruttando il Taptic Engine, Molly riceve delle piccole vibrazioni che la avvisano in presenza di determinati eventi. Oltre che per le notifiche, il Taptic Engine risulta molto utile soprattutto durante gli spostamenti. Come testimonia la stessa Molly, l’Apple Watch è un prodotto “impressionante per me che sono una persona sordocieca“. E continua: “L’app più utile è sicuramente Mappe: sul mio iPhone pianifico il viaggio da una destinazione all’altra, che percorrerò con il mio cane guida. Qui entra in gioco il Taptic Engine, perchè posso essere guidata anche da una serie di piccole vibrazioni che mi indicano la direzione che devo prendere per raggiungere un determinato posto”.
La giovane blogger sfrutta questa tecnologia anche per comunicare con altri amici che hanno l’Apple Watch, sfruttando una serie di codici che loro stessi hanno “creato” per scambiarsi qualche parola sfruttando proprio le diverse vibrazioni del Taptic Engine.