Con i preordini degli iPhone 6 e iPhone 6 Plus che continuano a macinare record su record, Foxconn ha difficoltà a tenere il passo con l’enorme richiesta dei due dispositivi. Questo significa che ci potrebbero essere scorte sempre più limitate per il prossimo mese e mezzo.
Foxconn è il principale produttore dei nuovi iPhone ed ha realizzato 100 linee di assemblaggio dedicate ai due dispositivi Apple, nel tentativo di soddisfare i preordini e i lanci mondiali attesi per il 19 e il 26 settembre. Le 100 linee di assemblaggio lavorano tutto il giorno, ma questo potrebbe non bastare vista l’enorme richiesta di iPhone 6 e iPhone 6 Plus. In totale, i dipendenti che lavorano ai nuovi iPhone sono 200.000.
Una fonte anonima ha detto al Wall Street Journal che Foxconn sforna 140.000 iPhone 6 Plus e 400.000 iPhone 6 al giorno, come mai accaduto in passato. Ma questo volume non è ancora sufficiente a soddisfare i preordini. In Cina stanno ora lavorando per aumentare la produzione dell’iPhone 6 Plus, ma ci sono enormi difficoltà anche per la carenza di display da 5.5 pollici.
Questo perchè Apple richiede altissimi standard qualitativi, e quasi il 40% dei pannelli da 5.5 pollici vengono rottamati perchè considerati difettosi. Per i pannelli da 4.7 pollici la situazione è migliore, visto che vengono rottamati solo il 15% dei pezzi. Una piccolissima parte di iPhone 6 viene prodotta da Pegatron.