Il sito TechInAsia, ha segnalato quest’oggi la presenza in rete di una web-app, sviluppata in Cina, tramite la quale è possibile scaricare applicazioni in modo illegale, anche senza jailbreak.
KuaiYong, un hacker noto per aver realizzato altri progetti simili in passato, ha utilizzato delle licenze particolari per superare i sistemi di sicurezza che consentono alle applicazioni dell’App Store di non essere piratate. Il nuovo sito è essenzialmente solo uno store in cui è possibile prelevare le app opportunamente modificate e installarle sul proprio iPhone, iPod touch o iPad.
L’ingegnoso hacker cinese ha voluto mantenere un basso profilo al di fuori del suo stato per evitare di catturare l’attenzione dei media stranieri (il sito non è disponibile in lingua inglese ma solo in cinese). Il sito utilizza, inoltre, la geolocalizzazione per reindirizzare i visitatori all’esterno della Cina, anche se il redirect non avviene verso una pagina di errore ma sulla home page del sito di KuaiYong.
Solitamente, come ha dimostrato nei confronti di AppTrackr, Apple ha sempre voluto combattere la pirateria con tutti i mezzi a sua disposizione. Tuttavia, secondo 9To5Mac, l’azienda dovrà procedere con cautela in Cina dopo aver perso alcune dispute legali per la questione della garanzia dei dispositivi (Tim Cook si è scusato personalmente con i clienti).