Chi ha provato l’Apple Watch consiglia il modello da 42mm

Nelle scorse settimane, Apple ha invitato diversi sviluppatori selezionati a provare l’Apple Watch direttamente nei laboratori di Cupertino, dove il dispositivo è stato sviluppato. Lo scopo era quello di far provare le app su un vero Apple Watch, così da testarne il corretto funzionamento. Uno di questi sviluppatori ha avuto modo di provare per più tempo l’Apple Watch e ha espresso quelle che sono le sue opinioni sul dispositivo.

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Durante i test, il controllo della vigilanza era serrato. Le guardie di sicurezza erano sempre vicine e si poteva entrare nella stanza solo se muniti di apposito badge, che doveva essere indossato in ogni momento. Per entrare nel laboratorio bisognava attraversare due porte, ognuna delle quali era bloccata e poteva essere aperta solo tramite una chiave elettronica.

Gli sviluppatori dovevano anche coprire la fotocamera dei propri smartphone o tablet e dovevano lasciare le borse all’ingresso. Non era consentito nemmeno abbinare l’Apple Watch all’iPhone personale dei vari sviluppatori. Nessuno poteva andare in bagno o fare una pausa pranzo, se prima un addetto alla sicurezza non effettuava un controllo per scoprire se lo sviluppatore avesse preso con sé uno degli Apple Watch presenti nel laboratorio.

Nel laboratorio c’erano 5 lunghe file di tavoli, ognuno dei quali dava posto a 10 sviluppatori. Nella stanza erano presenti almeno 5 ingegneri Apple, che potevano essere interpellati per qualsiasi dubbio tecnico e per ultimare le app prima dei test ufficiali. Tutti gli ingegneri vengono definiti molto preparati e disponibili. Non è chiaro come Apple abbia selezionato gli sviluppatori invitati al laboratorio, ma si trattava di dev che avevano sviluppato app molto importanti e famose.

Gli sviluppatori avevano a disposizione solo Apple Watch da 42mm, ma su richiesta Apple ne forniva anche uno da 38 millimetri. Lo sviluppatore che è stato lì dice che l’Apple Watch Sport (il modello più economico) è molto leggero e dal design molto interessante. Ha anche detto che il dispositivo da 42 mm è l’ideale per dimensioni, né troppo grande, né troppo piccolo. Anzi, questi 4mm extra facevano una grande differenza quando si trattava di leggere il testo sul display, soprattutto pensando a quelle persone che ne faranno molto uso.

Il design e l’esperienza utente sono stati descritti come “assolutamente incredibili, con un software fluido e nettamente migliore ad altri smartwatch presenti sul mercato. Le animazioni sono qualcosa di fantastico, che nessun concorrente è riuscito a proporre in questi mesi“. Handoff funziona bene e permette di trasferire facilmente dati e informazioni da iPhone ad Apple Watch, e viceversa. Le funzionalità di Siri sono state definite “assolutamente fenomenali“.

Per quanto riguarda la batteria, lo sviluppatore dive di aver usato l’Apple Watch per diverse ore, inviando messaggi e testanti le sue app, e la batteria ha resistito per tutto il giorno: “Quando Apple dice che la batteria dura un giorno, ha ragione. E’ proprio così”. 

Per il dev, Apple è assolutamente sulla strada giusta. L’Apple Watch conquisterà anche i più scettici, non solo per il design, ma soprattutto per il software e le sue funzioni.

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