Australia: Apple perde l’appello per il marchio “App Store”

L’appello di Apple per ottenere il marchio “App Store” in Australia è stato respinto, come riporta il Sydney Morning Herald.

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Nel marzo dello scorso anno, l’ufficio registrazioni marchi in Australia aveva negato la richiesta di registrazione del marchio “App Store” presentata da Apple, in quanto il termine in questione venne considerato troppo descrittivo. Apple presentò quindi ricorso, e ieri è arrivata un’ulteriore bocciatura.

Apple non solo non potrà registrare il marchio “App Store” in Australia, ma dovrà anche pagare le spese processuali per un importo stimato che va dai 100 ai 200 mila dollari. Il giudice ha motivato questa decisione con le seguenti parole: “Apple non ha dimostrato che, dopo aver usato il marchio prima del suo deposito ufficiale, il termine App Store si distingua come un servizio di Apple. Ne consegue che il marchio App Store non è in grado di distinguere i servizi indicati come servizi appartenenti ad Apple. La domanda viene respinta”. 

La sentenza non vieta ad Apple di usare il nome App Store per la sua piattaforma, ma permette anche ad altri di utilizzare lo stesso termine.

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