La prossima Apple TV avrà una connessione più performante?

Secondo il Wall Street Journal, Apple starebbe trattando per fornire ai propri utenti delle connessioni più veloci e stabili così da rimuovere i fastidiosi problemi di caricamento e buffering dei video e dei contenuti in streaming su Apple TV.

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Apple quindi sta cercando di strappare un accordo a Comcast, uno dei più grandi provider web via cavo negli Stati Uniti. L’accordo permetterebbe all’azienda californiana di aggirare la congestione dei siti e di saltare ad un livello di qualità della rete superiore, in modo da fornire agli utenti delle prestazioni decisamente superiori, utilissime quando si utilizza una Apple TV.

L’obiettivo di Apple è quindi una sorta di differenziazione della rete: il traffico web viene separato da quello degli altri utenti in modo da fornire una connessione più stabile e veloce, specialmente negli orari di punta, quando la maggior parte degli utenti è connessa e si creano delle congestioni.

“Apple ha intenzione di garantire ai propri clienti una connessione stabile, rimuovendo i fastidiosi buffer durante lo streaming e rendendo così il proprio servizio multimediale di qualità, come se si stesse utilizzando una normale TV via cavo” – viene estrapolato dal rapporto del WSJ.

Ricordiamo che il mese scorso, la famosa società di streaming on demand Netflix ha preso degli accordi con Comcast per migliorare la fruizione dei propri contenuti. Quest’accordo, come probabilmente anche quello di Apple, è stato criticato in quanto molti utenti sostengono che tutti i servizi online debbano essere trattati ugualmente, senza privilegiarne uno in particolare.

Non sappiamo se questi accordi saranno raggiunti prima del lancio della prossima Apple TV e se si limiteranno solo agli Stati Uniti o se un giorno potremmo beneficiarne anche noi in Europa.

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