Il tanto rumoreggiato CDN di Apple (Content Delivery Network) è entrato in azione poco tempo fa in Europa e negli Stati Uniti. Questa voce arriva dall’analista di Frost&Sullivan, Dan Rayburn. Il CDN può fornire più terabit di dati al secondo, permettendo ad Apple di distribuire in modo più efficiente gli aggiornamenti software e gli altri contenuti ai propri clienti.
Il CDN di Apple a quanto pare è entrato in azione da pochissimo. Come mostrato da Rayburn ad esempio, i download di OS X vengono convogliati direttamente da Apple ai fornitori dei servizi Internet, come Comcast. Apple sta investendo denaro per permettere questo passaggio diretto dei dati, ma in cambio eviterà la congestione e gli altri problemi di rete durante i periodi di alti volumi di traffico, ad esempio quando una nuova versione di OS X (o di iOS) viene rilasciata.
Apple non ha commentato pubblicamente i suoi piani sul CDN, ma la società prevede di utilizzare la rete per fornire i download di iOS e OS X e pian piano includere anche iTunes Store e App Store.
Apple ha già iniziato a utilizzare il proprio CDN molto più velocemente di quanto ci si aspettasse e la quantità di soldi che la società sta spendendo per le infrastrutture è veramente incredibile.
Apple ha presumibilmente lavorato sulla costruzione di questa rete di distribuzione di contenuti per diversi anni, con una rapida accelerazione nel corso dell’anno passato per portare il servizio online adesso.
[via]