Alcune voci parlano di una presunta collaborazione tra Apple e il fornitore Catcher per la produzione dei case in metallo per il prossimo iPhone 6.
Sia Barclays, sia Morgan Stanley hanno pensato al fornitore di componenti Catcher Technology, un’azienda di Taiwan, come presunto fornitore del case in metallo per il prossimo iPhone 6. Sembra che l’accordo riguardi un numero di circa 10 milioni di unità per quest’anno.
Catcher è un fornitore di alto profilo che lavora con numereose compagnie informatiche, anche di grande spessore, ma sembra che l’accordo con Apple possa generare circa il 40% dei guadagni annui della compagnia, secondo Barclays.
Il fornitore è già in rapporti con la società di Cupertino in quanto fornisce i gusci unibody utilizati per la produzione dei MacBook Pro e sembra inoltre che sia entrato già dall’anno scorso nella linea di produzione degli iPhone, con la fornitura dei case per iPhone 5S. In totale, la Morgan Stanley si aspetta che le unità fornite dall’azienda quest’anno si assestino sui 20 milioni di pezzi, iPhone 5S e iPhone 6 compresi.
Infine ricordiamo che Apple dovrebbe presentare due nuovi modelli di iPhone, uno da 4,7 pollici e l’altro da 5,5 pollici. Anche se il secondo sembra essere più lontano, comunque le dimensioni dei prossimi melafonini sono maggiori rispetto a quelle degli iPhone attuali. Inoltre, come suggerito dalle linee di presentazione degli ultimi anni, Apple potrebbe introdurre quest’anno un iPhone dal design completamente differente, probabilmente con il tasto di spegnimento sull’altro lato del case e altre modifiche “estetiche”, oltre che tecniche e funzionali.
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