Il tribunale distrettuale dell’Illinois ha stabilito che le forze dell’ordine possono costringere una persona a sbloccare il suo iPhone con le impronte digitali durante una legittima perquisizione domestica.
Questa sentenza ribalta una precedente decisione e rappresenta un significativo passo avanti verso i poteri concessi alla polizia durante le perquisizioni autorizzate dai giudici. Questa sentenza, però, si applica solo in casi particolari e solo quando si verificano una serie di circostanze specifiche. Ad esempio, la polizia deve avere un mandato di perquisizione per la casa e per i dispositivi elettronici eventualmente ritrovati al suo interno. Inoltre, deve essere dimostrato che l’utilizzo delle impronte digitali sia l’unico modo per sbloccare il dispositivo. Infine, tale mandato deve avere un periodo limitato di validità.
Negli USA ci sono pareri discordanti sulla possibilità di obbligare un sospettato ad attivare il suo iPhone tramite impronte digitali. Quest’ultima sentenza segna quindi un passo importante a favore della polizia.