Alcuni esperti di sicurezza hanno rilasciato alcune dichiarazioni sul Face ID, il sensore del volto integrato su iPhone X.
Troy Hunt afferma che il Face ID non è necessariamente migliore o peggiore in termini di sicurezza, “Semplicemente è diverso e dà ai consumatori un’altra scelta in termini di autenticazione biometrica. Si tratta di un mezzo alternativo per proteggere il dispositivo senza dover utilizzare un PIN. Per capire se e quanto può essere ingannato bisogna aspettare un test sul campo”.
Per Marc Rogers di Cloudfare, invece, non ci sono dubbi: “Per un hacker come me sarà un gioco da ragazzi superare la protezione del Face ID”. In generale, Rogers è contrario a questi sensori: “C’è un motivo se proteggiamo ancora le nostre case con le classiche serrature e non con impronte digitali o riconoscimenti del volto. Sono sistemi vulnerabili. Il mio consiglio è di utilizzare solo password complesse“.
Apple ha garantito che il Face ID è più sicuro del Touch ID che, di fatto, non ha mai avuto grossi problemi di sicurezza.
Altri esperti parlano anche degli elementi positivi, come il fatto che il Face ID supporta il machine learning che monitora costantemente il nostro volto e lo riconosce anche in caso di cambiamenti (barba, capelli…) e che Apple memorizzi tutti i dati solo sul dispositivo e non sul cloud. Inoltre, il Face ID è in grado di riconoscere gli occhi e di differenziare un volto vero da quello di una maschera realistica o di una foto. Promossa anche la funzione che permette di disattivare momentaneamente il Face ID con 5 click sul tasto laterale.