In attesa che Apple Pay arrivi finalmente in Italia, un nuovo studio pubblicato dal Politecnico di Milano conferma che nel nostro paese, malgrado le tante difficoltà, aumentano le transazioni via smartphone. Insomma, gli utenti sono pronti!
Il mercato italiano nel 2016 fa quindi segnare dei risultati incoraggianti, visto che in generale gli esercenti italiani mostrano un crescente interesse ad accettare i pagamenti con il cellulare e i consumatori appaiono sempre più propensi a queste nuove forme di pagamento.
Per quanto riguarda i New Digital Payment, l’eCommerce rappresenta ancora la voce più grossa, con l’acquisto di beni e servizi e il pagamento di ricariche, bollette e tasse tramite PC o Tablet con carta di credito o tramite Wallet che crescono del 14%, arrivando a valere 18,7 miliardi di euro.
Nel 2016 sono state registrate più di 140 milioni di transazioni effettuate in modalità contactless dai possessori di carte e oltre 7 miliardi di euro di transato complessivo. Lo studio dimostra anche come il “tap & go” non sia utilizzato solo per i micro pagamenti sotto i 25 euro (per cui non serve inserire il PIN), ma anche per i pagamenti più elevati. Questo significa che la possibilità di non inserire la carta nel POS viene ormai reputata più comoda e veloce in qualsiasi circostanza.
Lo smartphone
Quello che ci interessa più da vicino con questo studio è capire lo stato del mercato smartphone quando si parla di pagamenti. L’acquisto di prodotti e servizi attraverso il telefono cellulare è cresciuto del 63% e raggiunge i 3,9 miliardi di euro in un solo anno. La crescita è dovuta soprattutto da chi effettua l’intero processo di acquisto online, che raggiunge i 3,3 miliardi di euro di transato (2 miliardi nel 2015) pari a circa il 17% del totale degli eCommerce (nel 2015 rappresentava il 12%), con questi acquisti che fanno segnare il proprio picco nei mesi festivi di agosto e dicembre. Si stima però che nei prossimi tre anni il Mobile Remote Commerce potrà raddoppiare e valere tra i 6,7 e i 7,7 miliardi di euro.
Tra gli altri, crescono i pagamenti di bollette e bollettini e raddoppiano i pagamenti da cellulare legati ai trasporti. Basti pensare che nel 2016 sono stati acquistati oltre 8 milioni di biglietti, pagate quasi 7 milioni di soste e oltre 10 milioni di corse di car sharing.
Ma la vera evoluzione del settore riguarda l’utilizzo dello smartphone come strumento di accettazione: a fine 2016 sono state registrate circa 85.000 unità di Mobile POS, con un transato che raggiunge gli 800 milioni di euro. Questo significa che chi ha provato questo sistema è rimasto soddisfatto e lo utilizza sempre di più nelle operazioni quotidiane. Tutto questo, senza la disponibilità di servizi come Apple Pay.
Questo processo di miglioramento è stato raggiunto anche grazie agli esercenti. I grandi brand che operano in Italia, soprattutto nel campo della ristorazione hanno iniziato ad integrare alcuni sistemi di pagamento all’interno delle loro app e ad accettare i pagamenti offerti da altri attori.