USA: un utente iPhone spende in media 40$ all’anno su App Store

Negli USA si spendono sempre più soldi per le applicazioni presenti su App Store, sia per gli acquisti diretti che per gli in-app purchase. In particolare, nel 2016 sono state le app di intrattenimento a far registrare la crescita più alta, grazie soprattutto alle app che offrono streaming video come Hulu, HBO NOW e Netflix. In totale, secondo il nuovo report pubblicato da Sensor Tower, ogni utente americano ha speso in media su App Store 40$ nel corso del 2016, in crescita rispetto ai 35$ del 2015.

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Gran parte dei 40$ spesi mediamente da ogni utente iOS negli Stati Uniti sono legati agli acquisti in-app, soprattutto per gli abbonamenti ai vari servizi offerti dalle singole app. In media vengono scaricate 33 app all’anno per utente.

I risultati evidenziano il crescente interesse degli utenti verso i servizi di streaming video online, con titoli come Netflix che hanno fatto registrare 58 milioni di dollari di fatturato nel solo quarto trimestre del 2016. Proprio nella categoria “Intrattenimento” Sensor Tower ha notato la crescita più alta, visto che si è passati da 1$ di spesa media nel 2015 a ben 2,30$ nel corso dell’ultimo anno.

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Nella categoria Social Network, Tinder ha contribuito a far crescere la spesa media da 1,80$ a 2$ grazie alle nuove offerte di sottoscrizione introdotte nel 2015.

La categoria Musica è stata trainata dai soliti Apple Music, Spotify e Pandora e si attesta sui 3.60$ si spesa media annua per utente.

Come sempre, però, è la categoria dei Giochi a trainare le entrate dell’App Store, visto che rappresenta l’80% di tutte le spese effettuate su App Store, con una media di 27$ per singolo utente.

Infine, è da notare che se da una parte gli introiti sono aumentati, dall’altra è leggermente calato il numero di download per singolo iPhone attivo.

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In generale, il mercato delle app continua a crescere, anche se la maggior parte degli introiti si concentrano su pochi publisher. Tutte le cifre sono lorde e conteggiano anche il 30% di revenue previste per Apple.

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