Il governo irlandese ha speso oltre 440.000 euro per far realizzare una nuova memoria difensiva per il regime fiscale concesso ad Apple in questi anni
La memoria difensiva è stata realizzata in collaborazione con la PricewaterhouseCoopers e contiene tutte le prove che dimostrerebbero la legittimità del regime fiscale che il governo irlandese ha concesso ad Apple. Anche se non è stata esplicitamente chiesta dalla Commissione europea, la memoria è stata comunque consegnata in questi giorni dal governo irlandese
Oltre a questa spesa da 440.000 euro per far creare la memoria difensiva, il governo irlandese aveva già speso circa 1,8 milioni di euro tra avvocati e altri consulenti legali. In questo nuovo report, il governo mostra la sua visione rispetto alle accuse portate avanti dalla Commissione Europea, affermando che il regime fiscale concesso ad Apple è stato approvato legittimamente e secondo le condizioni di mercato identiche per tutte le aziende che operano o operavano nel paese.