L’italiano Luca Maestri, CFO di Apple, è intervenuto durante la Goldman Sachs Technology and Innovation conference, parlando di diversi argomenti legati all’azienda e alla relativa situazione finanziaria.
Rispondendo ad una domanda sul rallentamento delle vendite degli iPhone, Maestri ha dichiarato che lo smartphone Apple è tornato a crescere e ha fatto registrare numeri record nell’ultimo trimestre fiscale, spiegando che il modello Plus è quello che ha avuto il maggior successo tanto da costringere Apple ad aumentarne la produzione, visto che l’incremento della domanda è stato maggiore del previsto. Per Maestri, gli utenti hanno apprezzato soprattutto la novità della doppia fotocamera rispetto al modello da 4.7 pollici.
Per quanto riguarda la crescita complessiva, Maestri ha aggiunto che i mercati emergenti rappresentano ancora una grande opportunità per Apple, visto che in molti di questi paesi l’azienda detiene una quota di mercato a una cifra, destinata solamente a crescere. Proprio in questo frangente, si è parlato della Cina, dove le vendite degli iPhone hanno fatto registrare una brusca frenata negli ultimi mesi; Maestri è entrato nel dettaglio, spiegando che dal 2010 al 2016 l’attività di Apple in Cina è aumentata da 3 a 48 miliardi di dollari, con una crescita del 50% nel biennio 2014-2016. Inoltre, pensando al futuro, Maestri ricorda che il settore Servizi di Apple rappresenta una voce importantissima in Cina (quello cinese è il maggiore mercato di app iOS vendute), malgrado le turbolenze economiche legate soprattutto alla svalutazione della moneta. Proprio per questo motivo, con l’hardware in frenata, Apple ha dato maggiore attenzione al settore servizi nel suo complesso, promuovendo Apple Music, App Store e iTunes in tutto il territorio.
Continuando a parlare di Servizi, il CFO di Apple fa notare che, da sola, questa voce consentirebbe ad Apple di fare ancora parte della classifica Fortune 100 delle più ricche aziende al mondo:
Nei prossimi 4 anni prevediamo di raddoppiare gli introiti derivanti dalla voce Servizi. L’App Store sta andando incredibilmente bene, e la qualità e la quantità di contenuti continuano a migliorare giorno dopo giorno. Per quanto riguarda la musica, è importante tenere in mente che siamo di gran lunga il più grande player di musica digitale. Quando si combina il nostro modello di download della musica con il servizio di streaming, che nasce dall’acquisizione della Beats, allora c’è solo spazio per crescere. Combinando queste due cose, siamo chiaramente i numeri uno nel mercato della musica. Abbiamo anni di esperienza nel settore e abbiamo collaborato con i più importanti protagonisti della musica, solo per offrire il meglio ai nostri clienti.
Per quanto riguarda i margini di profitto, voce molto importante soprattutto per gli investitori, Maestri spiega che l’azienda viaggia tra il 38% e il 40%, con un record di gestione fatto registrare negli ultimi mesi. Il CFO ha poi spiegato che Apple sta destinando sempre più soldi alla ricerca e allo sviluppo:
Oggi, facciamo molto più sviluppo e ricerca in-house per alcune tecnologie fondamentali che fino a qualche anno fa derogavamo all’esterno. Basti pensare ai processori o ai diversi sensori utilizzati sui nostri dispositivi. Questo è molto importante per noi, perchè ci consente di innovare in modo molto più veloce e di avere un controllo totale su qualità e costi. Questo è un grande investimento strategico.
Sugli indossabili, Maestri ha spiegato che l’Apple Watch ha avuto il suo miglior trimenstre proprio alla fine del 2016, e che ora sono state ottimizzate tutte le catene di produzione per soddisfare l’alta domanda degli utenti. Anche le AirPods stanno vendendo oltre ogni aspettative, contribuendo a far diventare il settore “indossabili” una voce fondamentale per Apple.
Infine, Maestri ha parlato dell’Apple Campus 2, spiegando che questa struttura attirerà un sacco di visitatori e diventerà un punto di riferimento per tutte le aziende.