Nonostante alcune voci positive e promettenti sul futuro di Apple in India, alcune nuove voci indicano un cambio di rotta. Inizia a sfumare il sogno di Apple in India?
Il governo indiano ha affermato che, molto probabilmente, respingerà le richieste di concessioni commerciali e fiscali per la produzione di Apple nel paese.
“Poiché vi è una forte correlazione tra il valore-aggiunto e la creazione di occupazione, il valore-aggiunto è una priorità per noi. Il programma Make in India soffrirebbe se ogni azienda straniera iniziasse a chiedere concessioni senza dare un grande valore aggiunto.” – ha affermato una fonte governativa citata dal “The Financial Express”.
Make in India è un programma lanciato dal primo ministro Narendra Modi, studiato per incoraggiare le imprese locali e multinazionali per la fabbricazione di prodotti nel paese.
In sostanza, le richieste di Apple sono state tante e, sebbene ogni caso venga valutato singolarmente, bisognerà vedere come proseguirà la vicenda e se si riuscirà a raggiungere un compromesso per far partire la produzione.
Ricordiamo che, pochi giorni fa abbiamo parlato di un ipotetico accordo con Winstron per la produzione. Wistron potrebbe quindi essere il partner principale di Apple per la costruzione del primo stabilimento in India pensato per la produzione degli iPhone. Il ruolo di Foxconn sarà invece supplementare, con un investimento minore rispetto a quello della Wistron. Intanto, le notizia parlano comunque di ottimi risultati di vendite per gli iPhone in India.
Da parte sua, Apple afferma che l’incontro che si è tenuto oggi è stato cordiale e molto positivo.