Consumer Intelligence Research Partners ha pubblicato il rapporto trimestrale sulle vendite degli iPhone negli USA, con risultati positivi da una parte e meno dall’altra.
Parlando dei lati positivi, CIPR fa sapere che iPhone 7 e iPhone 7 Plus rappresentano una più alta percentuale di vendite di iPhone nel periodo natalizio rispetto al precedente modello: il 72% degli iPhone venduti negli Stati Uniti in quel periodo sono infatti iPhone 7 o 7 Plus (iPhone 6s/6s Plus si fermarono al 68%). Nell’ultimo trimestre dell’anno, il 40% degli iPhone venduti sono iPhone 7, mentre il 32% è rappresentato da iPhone 7 Plus. In pratica, il 7 Plus ha venduto meglio del 6s Plus nello stesso periodo anno su anno; per quanto riguarda i modelli più economici, l’iPhone SE ha invece venduto meno rispetto all’iPhone 5S un anno prima.
Entrando nel dettaglio, CIRP riporta che il 16% degli acquirenti iPhone 7/7 Plus proviene da un iPhone 6s o 6s Plus, mentre il 37% da un iPhone 6 o 6 Plus. Solo il 15% dei nuovi utenti, invece, proviene da un terminale Android, in calo rispetto al 29% che nel 2015 passò da Android ad iPhone 6s/6s Plus.