L’uomo che ha distrutto diversi iPhone e Mac nell’Apple Store di Dijon in Francia è stato condannato a 6 mesi di carcere (sospesi) e al pagamento di 17.548 euro a favore di Apple.
Durante il processo, l’uomo ha affermato di aver provato “uno stato mostruoso di rabbia“, dopo che Apple aveva rifiutato di rimborsargli l’acquisto di un iPhone da lui definito come difettoso. Nel processo non sono emersi i dettagli sui presunti problemi del telefono, se non che – almeno secondo l’accusato – i danni non erano stati provocati da lui.
Il giudice ha deciso per una condanna sospesa di 6 mesi, alla libertà vigilata, a due danni di obbligo di distanza dal centro commerciale di Dijon, e al pagamento di 17.548 euro a favore di Apple.
Apple aveva stimato i danni al negozio e ai dispositivi per un totale di 60.000€, ma il giudice ha stabilito che quei dispositivi non erano destinati alla vendita, ma alla semplice “dimostrazione”, e per questo il loro valore non era paragonabile a quello commerciale.