Con iOS 10, Siri potrà essere utilizzato anche da applicazioni terze e aumentare considerevolmente le funzionalità dell’assistente virtuale. Ad esempio, con Uber potremo prenotare un’auto tramite comando vocale, mentre con WhatsApp potremo facilmente inviare un messaggio senza mai utilizzare la tastiera. In vista del lancio ufficiale di iOS, il Wall Street Journal ha avuto la possibilità di provare in anteprima alcune di queste app che fin da subito supporteranno Siri.
Dopo avere effettuato alcune prove, il giornalista del Wall Street Journal ha detto che il supporto di Siri per le app terze arriva con un forte ritardo, ma sarà un fattore importante per rendere Siri sempre più utile nella vita di tutti i giorni. Il giornalista ha potuto testare Siri in app terze per effettuare pagamenti mobile, ricercare immagini e messaggi, prenotare un volo, effettuare chiamate Skype e gestire diverse app di allenamento. Siri si comporta bene, i comandi vengono recepiti perfettamente e le operazioni richieste sono eseguite in modo istantaneo. Anche dalla schermata di sblocco, utilizzando l’autenticazione TouchID per attivare Siri, si possono inviare comandi vocali legati ad app terze (es: “Invia un messaggio a Jim su LindedIn“).
Le richieste possono essere anche molto specifiche, del tipo “Siri, mostrami le foto di quello che ha indossato Kanye West agli ultimi VMA“: il risultato mostra le immagini degli abiti indossati dal rapper, insieme ai link per acquistarli e ad altre info correlate.
Tra le prime app ad integrare Siri avremo LinkedIn, WhatsApp, weChat, Slack, Square Cash, Monzo, Pinterest, Vogue Runway, Looklive, The Roll e Pikazo, insieme a Uber, Lyft e Fandango. Non tutte le tipologie di app possono essere utilizzate con Siri, ma Apple ha promesso che in futuro ci sarà un estensione dei titoli che saranno in grado di interfacciarsi con l’assistente virtuale; al momento, infatti, le uniche tipologie di app che possono lavorare con Siri sono quelle di messaggistica, quelle che prevedono una prenotazione, le app per effettuare pagamenti mobile, le app VoIP e le app dedicate agli allenamenti.
Apple ha inizialmente limitato questo supporto al fine di gestire bene la privacy, effettuare dei primi test e sviluppare nel frattempo alcune migliorie su Siri nei vari contesti di possibile utilizzo. Chiaramente, il supporto di Siri alle app terze potrà essere sfruttato solo su iOS 10.