Il problema di fabbricazione latente che sta colpendo i display e i touchscreen degli iPhone 6 e iPhone 6 Plus riguarderebbe l’11% dei dispositivi portati in assistenza, come confermato da uno studio condotto da AppleInsider.
Il report ha preso in esame le richieste di assistenza negli Apple Store e nei centri autorizzati degli Stati Uniti per capire quanti iPhone 6 e 6 Plus sono stati portati con problemi al display e al touchscreen, relativi al bug in oggetto. In totale, 11 iPhone su 100 portati in assistenza sono affetti da questo problema.
Ricordiamo che si tratta di un problema di fabbricazione latente che riguarda un numero importante di dispositivi, e che si sta manifestando dopo mesi e mesi di utilizzo del dispositivo. Si tratta di un problema che riguarda soprattutto gli iPhone 6 e 6 Plus venduti nei primi mesi di disponibilità: oltre alla barra grigia, il display risulta anche meno reattivo al tocco (nei casi peggiori, il touchscreen non risponde affatto).
Al momento, Apple non lo riconosce come problema di fabbrica e quindi non può essere richiesta una riparazione in garanzia se sono passati i termini legali della stessa. Tra l’altro, la sostituzione del display non risolve il problema, che invece è causato dal chip del controller del touchscreen saldato sulla scheda logica del telefono. In pratica, negli iPhone “difettosi”, è sufficiente qualche piccolo urto durante l’uso normale per far saltare la saldatura e far perdere contatto tra il chip del controller e la scheda logica.
Secondo iFixit, l’unico modo per risolvere il problema è quello di sostituire l’iPhone, la scheda logica o i circuiti integrati sulla stessa (queste ultime due procedure non vengono effettuate dal personale Apple). Per chi ha ancora un iPhone 6/6 Plus in garanzia, al minimo problema (touchscreen che inizia a dare i primi segni di rallentamento o di malfunzionamento) il consiglio è quello di richiedere subito la sostituzione da parte di Apple; se, invece, il telefono è già fuori garanzia, il suggerimento è di recarsi presso un tecnico esperto per la sostituzione del chip. La speranza è che Apple possa però riconoscere il problema e la relativa sostituzione in garanzia.