Il nuovo accordo di licenza di Intel permette ora all’azienda di produrre chip ARM-based anche per smartphone, aprendo le strade ad un possibile accordo con Apple. Secondo Nikkei Asian Review, questo accordo tra Apple e Intel sarà siglato entro due anni.
Secondo diversi analisti, il processore A12 che Apple integrerà nell’iPhone in uscita nel 2018 potrebbe essere realizzato non dalla TSMC, ma da Intel. L’azienda sta infatti lavorando per avere a disposizione un processore ARM per smartphone dalle prestazioni avanzate e capace di fare diretta concorrenza alle proposte offerte dalla TSMC, per ora partner praticamente esclusivo di Apple per gli attuali e prossimi iPhone (2016-2017).
Sembra, anzi, che rappresentanti di Apple e Intel stiano già discutendo su un possibile accordo. Il passaggio alla Intel avrebbe importanti implicazioni non tanto per gli utenti finali, quanto nella politica industriale e nei rapporti tra Apple e le altre aziende asiatiche.