Windows Phone non decolla, anzi. Gli ultimi risultati finanziari pubblicati da Microsoft ci danno un quadro drammatico della situazione: nell’ultimo trimestre del 2015 è stato registrato un calo di vendite pari al 57% per gli smartphone Windows Phone. A questo punto, l’azienda di Redmond potrebbe prendere una decisione drastica…
Nel corso degli anni, in tanti hanno sempre apprezzato Windows Phone per essersi differenziato sia da iOS che da Android, ma alle parole in pochi hanno fatto seguire i fatti. Il sistema operativo mobile di Microsoft non ha mai lasciato il segno, e l’acquisizione di Nokia non ha fatto che peggiorare le cose. Windows Phone continua ad essere un disastro di vendite, e con esso anche la serie Lumia. Perdere il 57% in soli 3 mesi è un dato che metterebbe in ginocchio chiunque.
Complessivamente, Microsoft e Nokia hanno venduto 110 milioni di smartphone Windows Phone, contro i 4.5 miliardi di iOS e Android. Numeri impietosi, visto che nemmeno i nuovi Lumia 950 sono servizi a risollevare le sorti di Microsoft nel campo mobile. Anche Windows 10 Mobile, che pure ha spunti interessanti, è ancora una piattaforma acerba e incompleta, che non riesce soprattutto ad attirare sviluppatori.
Tutto questo porterà inesorabilmente alla lenta fine di Windows Phone, malgrado Microsoft voglia giocare la sua ultima carte: uno smartphone Surface che – sperano – possa miracolosamente rimettere in sesto tutta la baracca. Forse, però, è già troppo tardi.