Come risparmiare dati cellulare su iPhone – Guida

Dopo aver cercato per molto tempo una configurazione capace di aiutarmi a consumare meno dati cellulare con il mio iPhone, ho deciso di realizzare una guida per iPhoneItalia.com in modo da aiutare anche voi ad ottimizzare i consumi del vostro device. La guida sarà un po’ lunga ma armatevi di pazienza e leggetela tutta per scoprire come diminuire il consumo dei MB/GB mensili o settimanali previsti nel vostro piano tariffario.

dati cellulare

Iniziamo specificando che tutte le soluzioni e le impostazioni trattate in quest’articolo si riferiscono ad iOS 9.1, la versione di iOS in uso al momento delle prove e della stesura della guida. Poi specifichiamo che ovviamente per ottenere un risparmio tangibile di MB/GB è necessario fare delle rinunce anche se non tutte sono fondamentali. Leggete attentamente tutti i passi descritti dalla guida e valutate come gestire le impostazioni del vostro device in base alle vostre esigenze.

GUIDA AGGIORNATA

Risparmiare dati cellulare è fondamentale per poter arrivare a fine settimana o mese (dipende dai vari piani tariffari) con qualche MB a disposizione. E’ davvero sconveniente consumare in pochi giorni tutti i GB a disposizione. La prima cosa da fare per ottimizzare i consumi di rete dati è di recarsi su Impostazioni. Andiamo ad analizzare le impostazioni, una per una, e scopriamo quanto influiscono sui dati cellulare che consumiamo quotidianamente.

Impostazioni

  • Uso in aereo: Ci permette di non consumare dati cellulare perchè chiude tutte le connessioni del device. Ci fa risparmiare ma è inutile se vogliamo usare una qualsiasi funzione che richieda una connessione internet.
  • WiFi: non rilevante nella nostra guida perchè ci concentriamo sui consumi cellulare. E’ scontato comunque sottolineare che, qualora fosse disponibile, usare un hotspot WiFi è sempre consigliato, soprattutto se protetto e sicuro.
  • Bluetooth: non rilevante sul consumo dei dati cellulare.
  • Cellulare: molto rilevante. Da qui potremo gestire al meglio le impostazioni che ci faranno risparmiare molti dati cellulare.
  • Hotspot personale: rilevante. Usare questa funzione farà consumare molto prima i GB a disposizione. Meglio disabilitarla e usarla solo se strettamente necessaria.
  • Gestore: non rilevante nel consumo dei dati cellulare, ma utile per gestire alcune impostazioni relative all’operatore (sezione consigliata agli utenti più esperti).
  • Notifiche: rilevante nel consumo dei dati. Più notifiche attive comportano un maggiore consumo di dati cellulare.
  • Centro di controllo: non rilevante nella nostra analisi.
  • Non disturbare: non rilevante nella nostra analisi.
  • Generali: alcune sezioni come “Siri”, “Aggiornamento app in background” e “Ricerca Spotlight” sono rilevanti nel consumo dei dati.
  • Schermo e luminosità: non rilevante.
  • Sfondo: Non rilevante.
  • Suoni: non rilevante.
    Touch ID e codice: non rilevante.
  • Batteria: la funzione di risparmio energetico incide leggermente sul consumo dei dati in quanto riduce la frequenza degli aggiornamenti dei contenuti.
  • Privacy: non rilevante.
  • iCloud: rilevante. La sincronizzazione dei dati di iCloud e di iCloud Drive sotto rete cellulare consuma dati.
  • iTunes Store e App Store: molto rilevante. Gli aggiornamenti automatici consumano parecchio.
  • Posta, Contatti, Calendari: mediamente rilevante. La sincronizzazione di mail e calendari consuma dati cellulare, anche se in minima parte.
  • Note: non rilevante da questa sezione. Vedere sezione iCloud.
  • Promemoria: non rilevante da questa sezione. Vedere sezione iCloud.
  • Telefono: non rilevante.
  • Messaggi: rilevante. iMessage attivo consuma dati cellulare.
  • FaceTime: rilevante. Le videochiamate consumano molti dati cellulare, così come le chiamate FaceTime audio.
  • Mappe: non rilevante in questa sezione perchè non ci sono opzioni da gestire, anche se l’uso di Mappe consuma dati cellulare.
  • Bussola: non rilevante.
  • Safari: rilevante. L’uso del browser usa dati cellulare e le impostazioni per l’elenco lettura vanno ottimizzate.
  • Musica: molto rilevante. La musica sotto rete cellulare può essere una delle cause maggiori del consumo dei dati.
  • Video: rilevante. La riproduzione di un video non presente fisicamente sul device, ma presente su iTunes consuma molti dati cellulare.
  • Foto e fotocamera: mediamente rilevante. La maggior parte delle operazioni di sincronizzazione avviene sotto WiFi, ma la fruizione di una foto presente in libreria e non fisicamente scaricata sul device può comportare un consumo di dati per il download da iCloud.
  • iBooks: rilevante. Alcuni libri sfruttano dei contenuti online.
  • Podcast: rilevante. L’app potrebbe collegarsi ad internet sotto rete cellulare per scaricare nuove puntate se non vengono ottimizzate le impostazioni.
  • Game Center: non rilevante dalle impostazioni, ma dall’utilizzo.
  • Twitter: non rilevante dalle impostazioni in iOS ma da ottimizzare in-app.
  • Facebook: non rilevante dalle impostazioni in iOS ma da ottimizzare in-app.
  • Flickr: non rilevante dalle impostazioni in iOS ma da ottimizzare in base all’uso.
  • Vimeo: non rilevante dalle impostazioni in iOS ma da ottimizzare in base all’uso.

Ora che abbiamo analizzato le sezioni delle impostazioni a cui prestare attenzione passiamo ad un’altra considerazione importante. Questa considerazione sembrerà ovvia ma è giusto ricordarla: non sempre un maggiore utilizzo della rete comporta un maggiore consumo. Questo vuol dire che se uso per molto tempo la mia rete dati cellulare per inviare messaggi testuali su iMessage o su app di messaggistica non consumerò la stessa mole di dati che consumerei navigando sul web, guardando foto sui social o video su YouTube. I contenuti multimediali consumano molti dati cellulare. Foto, video e musica sono i contenuti che pesano di più sull’uso mensile delle promozioni che sottoscriviamo per cui bisognerà iniziare a capire quali sono i contenuti essenziali da guardare sotto rete cellulare e quali possiamo “rimandare” sotto WiFi. Questo è già un passo avanti incredibile, e che spesso pare scontato, nell’uso del device.

Passiamo però alle vere e proprie impostazioni da regolare in base alle esigenze per ottimizzare il consumo dei dati cellulare e minimizzare gli sprechi di MB/GB.

Assistenza WiFi

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Per prima cosa parliamo di una delle impostazioni più interessanti, sotto un certo aspetto, di iOS 9. Parliamo del WiFi assistito, una funzione che ci permette di eseguire un cambio immediato di connessione dalla rete WiFi a quella cellulare quando il segnale WiFi è debole o ha problemi. Se da un lato questa opzione è utile, dall’altro lato consuma davvero molto se dovesse attivarsi quando non ce ne accorgiamo. Il consiglio è di disabilitare assolutamente questa funzione e di gestire manualmente lo switch tra rete WiFi e cellulare.

Tracking dei consumi

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La seconda cosa da fare per ottimizzare i consumi è capire da dove provengono. Basterà sfruttare l’app Impostazioni di iOS per guardare le statistiche d’uso della rete cellulare e capire quali sono le applicazioni che usiamo maggiormente sotto rete cellulare e quindi quali sono le applicazioni che consumano più dati 3G/4G. Una volta scoperte le app più “affamate” di dati, il consiglio è di valutare quali sono quelle realmente indispensabili sotto rete cellulare e di limitare l’uso delle meno indispensabili.

Disattivazione dati cellulare per le app

La terza cosa da fare è disattivare l’accesso alla rete dati cellulare da parte di alcune specifiche applicazioni. Se avete app che non volete vi mangino i MB potete disabilitarle dalle impostazioni, alla sezione cellulare. Personalmente ho disabilitato tutte le app che non uso mai in mobilità e che se aperte potrebbero portare ad un consumo anomalo. Il consiglio più grande, se usate Apple Music, è di disabilitare l’app Musica in modo da sfruttare solo le playlist offline in mobilità e non consumare, anche involontariamente, dati cellulare.

Spegnere il 3G/4G

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Spesso, ridurre la velocità di rete può essere conveniente per consumare meno pur rimanendo sempre connessi. Ad esempio, disabilitare il 4G, ma anche il 3G e usare il protocollo EDGE quando non ci serve altro che inviare e ricevere messaggi su iMessage e WhatsApp potrebbe essere una buona mossa per non consumare altri dati cellulare e per non farci consumare dati con ricerche non necessarie. Se dovessero servirci i “pieni poteri” della nostra connessione allora basterà ri-abilitare una velocità di rete maggiore.

Disattivare i dati cellulare quando non necessari

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Se non vi serve connettervi ad internet con il vostro iPhone in determinati momenti, ma volete continuare a ricevere chiamate ed SMS e chiamare e inviare SMS potete disabilitare i dati cellulare dalla sezione “Cellulare” all’interno delle impostazioni.

Hotspot personale

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Disattivare l’hotspot personale aiuta a non incorrere in maggiori consumi di rete dati e, con determinati operatori, in tariffe aggiuntive. Da usare solo quando serve.

Limitare le notifiche

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Uno dei metodi migliori per risparmiare dati cellulare consiste nel ridurre la quantità di notifiche che il nostro iPhone riceve. Più notifiche corrispondono ad un maggiore consumo, mentre meno notifiche consentono all’iPhone di scaricare meno dati dalle varie applicazioni. Il consiglio, utile anche per la batteria del device, è di tenere attive solo le notifiche essenziali e di disabilitare tutte le notifiche delle app non importanti e superflue.

Siri

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Anche Siri consuma dati cellulare. Più cose chiedete al vostro assistente virtuale più alto sarà il consumo dei dati. Funzione da valutare in base alle esigenze.

Spotlight

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La ricerca Spotlight consuma dati cercando online le informazioni che vi servono. I consumi non sono eccessivi ma è conveniente limitare determinati servizi dalle impostazioni della ricerca Spotlight.

Aggiornamento app in backgroud

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L’aggiornamento delle applicazioni in background, oltre a consumare batteria, consuma una grande quantità di dati cellulare. Tutte le app che si aggiornano automaticamente scaricano i dati dalla rete WiFi (se disponibile) o dalla rete cellulare. Più app hanno l’opzione di aggiornamento in background attiva, più dati saranno consumati. Conviene anche in questo caso limitare l’aggiornamento automatico alle sole applicazioni essenziali, sempre che la funzione sia d’interesse. Non ci sono gravi problemi nel disabilitare completamente l’aggiornamento in background, verrà solo richiesto più tempo per eseguire il refresh dei contenuti delle app.

Risparmio energetico

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Ora vi chiederete cosa c’entra la modalità di risparmio energetico con il consumo dei dati cellulare. In realtà la modalità di risparmio energetico aiuta a consumare meno dati cellulare perchè riduce la frequenza di aggiornamento dei dati.

iTunes Store e App Store

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Dalla sezione di iTunes Store e App Store è possibile ridurre parecchio il consumo dei dati cellulare. Basterà disabilitare la funzione che permette di eseguire i download automatici di musica, app, libri e aggiornamenti sotto rete dati cellulare. In questo modo i contenuti verranno scaricati solo sotto rete WiFi.

iMessage e FaceTime

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iMessage e FaceTime sono due servizi che sfruttano anche la connessione cellulare quando non ci si trova sotto rete WiFi. Ovviamente le chiamate FaceTime consumano decisamente di più rispetto ai messaggi. Conviene limitare l’uso di queste funzioni in mobilità.

Safari e l’elenco lettura

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L’elenco lettura di Safari, che permette di salvare pagine web da leggere in modalità offline, potrebbe consumare parecchi dati cellulare. Si può limitare la funzione sfruttandola solo sotto rete WiFi, disabilitando la sincronizzazione sotto rete cellulare.

Apple Music

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Apple Music può essere una delle cause maggiori del consumo dei dati sui vostri device. Parliamo di un servizio che si connette sempre alla rete e che consuma molto se usato per riprodurre brani in streaming. Il consiglio è di limitare l’uso online di Apple Music salvando offline i brani da ascoltare (spazio sul device permettendo) e di disabilitare la riproduzione e il download sotto rete cellulare. In alternativa, se dovesse essere indispensabile usare Apple Music sotto rete cellulare, potete ridurre il consumo dei dati scegliendo di riprodurre i contenuti a minore qualità, disabilitando la spunta che dice “Alta qualità con rete cellulare”.

Foto condivise

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I Photo Stream condivisi con gli amici vengono scaricati anche sotto rete cellulare quindi è conveniente disabilitare l’accesso alle reti cellulare per l’app Foto.

iBooks e Podcast

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iBooks e Podcast possono scaricare i contenuti sotto rete cellulare. Spesso la funzione è superflua in mobilità e quindi è conveniente disabilitare i dati cellulare dalle impostazioni di iOS alla voce iBooks e Podcast.

iCloud

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iCloud sincronizza i dati relativi a tante app e servizi come note, promemoria, calendario, password, ecc. La sincronizzazione consuma dati cellulare quindi il consiglio è di disabilitare la sincronizzazione dei contenuti non necessari, come ad esempio Wallet (davvero poco utilizzato in Italia). Anche iCloud Drive consuma dati nella sincronizzazione.

Twitter, Facebook, WhatsApp e i media

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I file multimediali che troviamo sui social network arrivano spesso a pesare parecchio sulle nostre connessioni. Fortunatamente ci sono delle piccole ottimizzazioni che possono aiutarci. E’ conveniente disabilitare (ad esempio su Twitter e Facebook) la riproduzione automatica dei video e diminuire il consumo dei dati sulle app che permettono di chiamare online (come WhatsApp).

Tracking dei consumi con app terze

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Infine, è conveniente usare delle applicazioni capaci di tenere sotto controllo il consumo dei dati cellulare, in modo di essere avvisati in prossimità delle soglie. Ci sono svariate applicazioni che permettono di tracciare il consumo dei dati: le app ufficiali degli operatori e le app di terza parte sviluppate ad-hoc.

Conclusioni

Queste opzioni possono davvero aiutarvi a ridurre il consumo dei dati, ovviamente se sfruttate al meglio. Il consiglio è quello di mantenere comunque un equilibrio tra risparmio ed esigenze personali. Spero di avervi aiutato a consumare meno dati cellulare e ad arrivare a fine settimana/mese (dipende dal piano tariffario) con ancora qualche MB residuo.

NB: il consumo dei dati, in ogni caso, è soggettivo e dipende dagli usi del device.

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