Tim Cook parla di iPhone, iPad e Apple Watch dopo la conferenza finanziaria

A margine della conferenza finanziaria relativa all’ultimo trimestre fiscale del 2014, tanti sono gli spunti di interesse relativi al mondo Apple, anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate da Tim Cook. Ecco un riassunto di tutte le note di interesse della conferenza.

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Come ormai accade da anni, Apple ha superato nuovamente ogni record di vendita trimestrale non solo per gli iPhone, ma anche per i Mac. Alla fine della conferenza, Tim Cook e altri dirigenti Apple hanno rilasciato diverse dichiarazioni.

Apple ha annunciato oggi i risultati finanziari del quarto trimestre dell’anno fiscale 2014, conclusosi il 27 settembre 2014. L’azienda ha annunciato un fatturato trimestrale di 42,1 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 8,5 miliardi di dollari, pari a 1,42 dollari per azione diluita. Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 37,5 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 7,5 miliardi di dollari, pari a 1,18 dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 38 percento, rispetto al 37 percento registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 60 percento del fatturato trimestrale.

Il Consiglio di Amministrazione Apple ha dichiarato un dividendo cash di 0,47 dollari per azione delle azioni ordinarie dell’azienda. Il dividendo è pagabile il 13 Novembre 2014 agli azionisti che risultano alla chiusura delle attività il 10 Novembre 2014.

Il nostro anno fiscale 2014 è un anno di record, fra cui il più grande lancio iPhone di sempre, con iPhone 6 e iPhone 6 Plus” ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “Stiamo entrando nella stagione natalizia con la gamma prodotti più forte di sempre, con innovazioni incredibili nei nostri nuovi iPhone, negli iPad e nei Mac, così come in iOS 8 e OS X Yosemite. Siamo incredibilmente entusiasti dell’Apple Watch e di altri eccezionali prodotti e servizi previsti per il 2015.”

“Le nostre solide performance aziendali sono state alla base di un una crescita del 20 percento del nostro utile per azione e di un cash flow dalle operation record di 13,3 miliardi di dollari nel trimestre di settembre,” ha affermato Luca Maestri, CFO di Apple. Abbiamo continuato ad operare in modo aggressivo sul nostro programma di ritorno del capitale, spendendo oltre 20 miliardi di dollari nel trimestre e portando l’ammontare  complessivo del ritorno di capitale a quota 94 miliardi di dollari.”

Apple fornisce la seguente guidance per il primo trimestre del proprio anno fiscale 2015:

  • fatturato fra i 63,5 miliardi di dollari e i 66,5 miliardi di dollari
  • margine lordo fra il 37,5 percento e il 38,5 percento
  • spese operative fra i 5,4 miliardi di dollari e i 5,5 miliardi di dollari
  • altre entrate/(spese) di 325 milioni di dollari
  • aliquota fiscale del 26,5 percento

In questo trimestre fiscale, Apple ha venduto 39,27 milioni di iPhone, 5,5 milioni di Mac e 12,3 milioni di iPad. Ed ecco ulteriori commenti di Tim Cook e Luca Maestri.

Highlights

  • Cook ha ricordato che recentemente Apple è entrata in due nuove categorie di prodotti: Apple Pay e Apple Watch
  • Apple ha fatto registrare la più forte crescita in fatturato negli ultimi sette trimestri
  • Cook ha detto che la domanda di iPhone 6 e 6 Plus è molto forte, ma che anche i vecchi modelli si stanno dimostrando molto popolari
  • La richiesta dei nuovi iPhone è di gran lunga superiore all’offerta, e Apple non sa quando riuscirà a soddisfare tutte le richieste senza problemi
  • Apple ha raggiunto la sua più alta quota nel mercato PC dal 1995
  • L’azienda ha restituito 17 miliardi di dollari agli investitori, contro i 4,5 dello stesso trimestre del 2013
  • Dal prossimo trimestre, il fatturato di Apple Pay cadrà sotto la categoria “Servizi”, mentre gli iPod entrano ufficialmente in “Altri Prodotti”
  • Anche l’Apple Watch, come la Apple TV e ora gli iPod, farà parte della voce “Altri Prodotti”

Business iPhone

  • Le vendite degli iPhone sono crescite del 16%, ma la domanda era ancora più forte
  • Il volume di vendita negli Stati Uniti è cresciuto del 17% in un anno, mentre in Europa siamo sul 20%
  • Ancora più forte è la crescita in America Latina e Medio Oriente. Le vendite sono più che raddoppiate nell’Europa dell’Est
  • Venduto un iPhone 6 Plus ogni 6 iPhone, anche a causa della poca disponibilità del modello maggiore
  • iPhone 6 Plus viene usato sempre di più come un piccolo tablet, con un maggiore utilizzo di app
  • Apple è al di sotto del target range di 4-6 settimane per l’inventario dei nuovi iPhone
  • Apple ha avuto una quota del 69% del mercato degli smartphone negli Stati Uniti. Maestri ha citato un sondaggio dal quale emerge che il 75% delle azienda vuole acquistare un iPhone per scopi lavorativi
  • A causa della crescita nei mercati emergenti, Apple inizierà presto un nuovo target di inventario fissato sulle 5-7 settimane
  • Cook ha detto che il rapporto tra domanda e offerta non è equilibrato e che, anzi, “non stiamo nemmeno sullo stesso pianeta. E’ molto raro vedere una crescita di vendite in tutti i paesi, ma è quello a cui stiamo assistendo con i nuovi iPhone. Ora dobbiamo cambiare la nostra politica relativa all’inventario degli iPhone, soprattutto nei paesi emergenti. Ma questo per noi è un problema positivo!
  • Ancor più rispetto agli altri anni, ci sono tanti nuovi utenti che hanno acquistato per la prima volta un iPhone con i modelli 6 e 6 Plus
  • Il prezzo medio di vendita dei nuovi iPhone nel trimestre è stato di 603$. Il 16% in più rispetto all’anno passato.

Apple Pay

Su Apple Pay, Cook ha detto che l’azienda è focalizzata sull’esperienza utente, oltre che sulla sicurezza e il rispetto della privacy. Altri sistemi di pagamento mobile cercano di monetizzare sui dati utente, Apple non è interessata a questo. E Cook è convinto che Apple Pay sarà una caratteristica “killer”, che porterà ancora più vendite per gli iPhone: “Siamo molto orgogliosi di questo sistema, e non vediamo l’ora di estenderlo in tutto il mondo e a nuovi rivenditori“.

Business Mac

Le vendite dei Mac sono cresciute di quasi un milione rispetto ad un anno fa, raggiungendo un nuovo massimo storico. Molto forti sono le vendite nelle scuole e nei mercati emergenti, con un aumento del 46%.

Il guadagno in questo settore arriva soprattutto dai modelli MacBook Air e MacBook Pro. Per Cook si è trattato di un trimestre storico per le vendite dei Mac: “Oggi quasi tutti gli studenti ne hanno uno, soprattutto portatile“.  Ed avere un +21% in un mercato in contrazione non era facile.

Business iPad

Le nuove soluzioni trovate da Apple, come l’accordo con IBM, dovrebbero presto convincere ancora più aziende ad usare gli iPad, soprattutto quando si parla di governo, banche, assicurazioni, vatti, trasporti e telecomunicazioni.

Centinaia di aziende in tutto il mondo si sono già dette interessate a questo accordo.

Le vendite degli iPad sono andate leggermente a rilento, perchè la gente aspettava i nuovi tablet presentati la settimana scorsa.

Sulle vendite in calo, Cook ha detto che gli osservatori dovrebbero concentrarsi sul quadro generale del mercato, e non sugli ultimi 90 giorni, visto che i nuovi iPad non erano ancora stati presentati. Per il CEO di Apple, il mercato dei tablet non è saturo, anche perchè sono in tanti ad aver acquistato per la prima volta un iPad anche nell’ultimo trimestre fiscale.

iTunes

I ricavi derivanti da iTunes sono pari a 5,4 miliardi di dollari, con una crescita del 22% rispetto ad un anno fa. Il numero di sviluppatori è cresciuto del 22% in 12 mesi e presto raggiungerà la cifra di 10 milioni.

Apple Store

Le entrate derivanti dagli store sono state di 5,1 miliardi di dollari, con un +15% rispetto ad un anno fa. Si tratta di un nuovo record.

Nell’ultimo trimestre fiscale, Apple ha aperto 10 nuovi store e ne ha aggiornati 3. Nel 2015 sono previste 15 nuove aperture, con la maggior parte fuori dagli Stati Uniti.

Il fatturato medio di ogni negozio è stato di 11,9 milioni di dollari, rispetto ai 10,9 milioni dell’anno scorso. Più di 18.000 visitatori entrano ogni settimana negli Store.

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