Apple ha iniziato a rimborsare i clienti che hanno avuto dei prodotti difettosi che segnalavano erroneamente il contatto con acqua e liquidi. Tornando indietro ad Aprile 2013 ricordiamo che Apple aveva accettato di pagare circa 53 milioni di dollari ai clienti colpiti dopo una class action che ha riguardato svariate unità di iPhone e iPod Touch.
Il problema dei dispositivi? Segnalavano in modo errato il contatto con un liquido. Il dispositivo quindi non veniva accettato dalla garanzia perchè segnalava la presenza di un liquido anche se in realtà non era mai stato a contatto con acqua e simili.
La 3M, produttrice dell’indicatore in questione, ha confermato che il sensore iniziava a segnalare la presenza di un contatto con l’acqua anche solo in casi di umidità e non necessariamente a seguito di un contatto con l’acqua. In seguito a questa problematica, Apple decise di modificare i controlli di accertamento, ma per tutti quelli che pagarono di propria tasca le riparazioni?
E’ qui che entra in scena il rimborso. Molti proprietari di iPhone e iPod Touch coinvolti hanno iniziato a ricevere circa 300 dollari (per la precisione 251,55 dollari) come potete vedere dalla foto allegata all’inizio dell’articolo.
Certo, è passato un bel po’ di tempo ma meglio tardi che mai no?
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