La situazione che vede Apple vittima dello smarrimento di un prototipo per il secondo anno di fila sta prendendo una piega sicuramente poco felice. Inizialmente il dipartimento di polizia di San Francisco ha negato qualsiasi coinvolgimento nelle indagini per la ricerca del prototipo in questione, decidendo tuttavia di uscire allo scoperto.
La posizione del dipartimento di polizia è cambiata in relazione alle ricerche effettuate dal San Francisco Weekly, comportando l’uscita allo scoperto sul coinvolgimento delle forze dell’ordine. Avrebbero infatti ammesso che alcuni agenti in borghese hanno effettivamente accompagnato Apple presso la casa di Sergio Calderon.
Tuttavia la parte veramente interessante arriva ora. Reuters avrebbe scoperto che il comunicato stampa del dipartimento mostra il nome “iPhone5.doc”, lasciando intendere che il prototipo smarrito sia effettivamente l’iPhone di prossima generazione, il cui lancio si pensa avverrà ad Ottobre. Il comunicato dichiara:
I due addetti alla sicurezza Apple si sono incontrati con il residente, entrando successivamente nell’abitazione alla ricerca dell’oggetto perduto. Gli addetti Apple, non trovandolo, hanno lasciato l’abitazione.
Il tenente Troy Dangerfield avrebbe inoltre affermato che il dipartimento di polizia di San Francisco prevede un permesso speciale per far accompagnare le forze di polizia da agenti non-ufficiali, mostrando un chiaro segno dell’influenza di Apple sulle forze dell’ordine, in quanto lo stesso Dangerfield ha successivamente dichiarato che questo non avviene normalmente.
Per quanto riguarda la posizione poco chiara assunta dal dipartimento nei giorni scorsi, questa mattina Dangerfield ha dichiarato a CNET:
Apple…avevamo bisogno di informazioni da Apple, che non ci hanno fornito fino a ieri.
Una situazione sicuramente poco serena per Apple che si trova ad affrontare una crisi che, ricordiamo, sembra seguire gli stessi avvenimenti avvenuti l’anno scorso.
Via – iPhoneinCanada